[Napoli] Continua la campagna contro il lavoro nero

NAPOLI CAPITALE DEL RISCATTO! UNA CAMPAGNA CONTRO IL LAVORO NERO STA TRASFORMANDO LA VITA DI TANTI GIOVANI. ASSEMBLEA PUBBLICA MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO ALLE 18.30 ALL’EX OPG “JE SO’ PAZZO”.

Napoli capitale della criminalità organizzata, capitale del lavoro nero, capitale della disoccupazione. Sono cose che siamo abituati a sentire. E certo hanno un fondamento di verità. Ma c’è anche una realtà che di solito fa meno notizia. Napoli che cambia, Napoli che prende coscienza, Napoli che si riscatta.
No, non stiamo parlando solo del turismo, dei baretti che si aprono, delle attività commerciali sul lungomare. Stiamo parlando di chi in questo settore ci lavora: delle tante ragazze e ragazzi che fanno i camerieri nei locali, le guide turistiche, i commessi. Tutti impiegati a nero, senza contratti, o a grigio, ovvero con un contratto che non corrisponde alla loro prestazione. Per la prima volta questi giovani si stanno organizzando. Anche senza sindacato, perché il sindacato di loro non si interessa. Stanno prendendo coscienza dei loro diritti, e ottenendo delle piccole vittorie.
Questa è una notizia: a Napoli c’è chi ha deciso di dire basta allo sfruttamento, di lottare per vedere regolarizzata la propria posizione, riconosciuti diritti basilari come ferie, contributi, malattia.

È quanto sta ottenendo la “Campagna cittadina contro il lavoro nero”, che da circa un anno sta andando avanti fra incontri, iniziative di piazza, presidi, volantinaggi, finanche la denuncia pubblica su Rai3 a Presa Diretta. Finora, grazie alla campagna, diverse decine di lavoratori hanno ottenuto un miglioramento diretto delle loro condizioni: molti, grazie allo sportello legale gratuito, hanno recuperato i soldi che i datori di lavoro dovevano loro; altri, grazie alla pressione e al “controllo popolare” effettuato sull’Ispettorato del Lavoro, hanno visto i loro contratti regolarizzati; in tanti hanno fatto valere le indicazioni contenute nel “Manualetto di autodifesa dal lavoro nero” che abbiamo diffuso in migliaia di copie.
 
Ma molto ancora è possibile fare, tanti lavoratori possono ancora essere raggiunti. Per questo, mercoledì 8 febbraio alle 18.30, presso la “Camera Popolare del Lavoro” dell’Ex OPG “Je so’ pazzo” di Materdei, si terrà un’assemblea pubblica. Per organizzarci insieme. Per distribuire il Manualetto e presentare i nostri avvocati e consulenti dello Sportello Legale gratuito. Perché ci sono ancora molte idee da concretizzare: tante segnalazioni da raccogliere andando a verificare direttamente in loco, tanta pressione sulle istituzioni, proposte da far accogliere al comune e alla regione per evitare che evasori e speculatori si arricchiscano sulla nostra fatica.  

Per questo preghiamo la massima diffusione. Vogliamo che Napoli non sia più la capitale dello sfruttamento, ma la capitale del riscatto!

Qui puoi scaricare liberamente il “manuale di autodifesa”

Qui il


 

 

Rete Camere Popolari del Lavoro