[Roma] Prima battaglia vinta per i lavoratori Eta Beta

Un primo piccolo risultato nella lotta dei lavoratori della coop Eta Beta, grazie alla determinazione dei lavoratori. Prima di ripubblichiamo il comunicato dell', rileviamo quanto sia assurdo che debbano essere i lavoratori a recarsi al comune a chiedere il trasferimento di fondi all'azienda. Il comune ha il dovere di controllare, ma le aziende hanno il dovere di pagare il lavoro! Ancora una volta le cooperative, che si comportano come qualsiasi azienda, pretendono di scaricare i rischi d'impresa sui lavoratori, che invece secondo loro dovrebbero lavorare, stipendio o meno!

Occupato l'assessorato alle politiche sociali: seconda giornata di lotta dei lavoratori eta beta!

Stamattina ancora una volta siamo stati accanto ai lavoratori e alle lavoratrici di Eta Beta, sostenendo la loro mobilitazione presso l'Assessorato alle Politiche Sociali. Mentre un presidio è rimasto sotto l'assessorato, i lavoratori hanno occupato una stanza dell'assessorato, non muovendosi fino a quando non hanno ottenuto una data precisa per l'incontro atteso con Antonino De Cinti, Direttore Accoglienza e Inclusione, a cui sarà invitato anche il Servizio Centrale. E'stata fatta pressione inoltre affinchè venissero liquidate le spettanze dalla ragioneria del Comune, partite oggi stesso e che entro una settimana entreranno nelle casse della cooperativa. NON CI FERMEREMO QUI! INSIEME AI LAVORATORI SAREMO PRESENTI E MONITOREREMO ATTENTAMENTE CHE I SOLDI LIQUIDATI FINISCANO ESATTAMENTE NEI CONTI IN ROSSO DEI LAVORATORI!

Di seguito il comunicato dei lavoratori Eta Beta. Alla prossima puntata!
Roma 23.03.2016

Occupazione Dipartimento Politiche Sociali
Un altro passo verso la conquista di ciò che ci spetta!
Dopo l'occupazione del Dipartimento Politiche Sociali, che si è protratta per buona parte della mattinata, si è da poco concluso l'incontro tra una nostra delegazione e il Direttore del Dipartimento Stefano Giulioli. L'incontro è stato occasione importante per presentare il dramma di chi, come noi, da 6 mesi non percepisce alcuna retribuzione e per verificare l'effettiva condizione debitoria di Roma Capitale nei confronti della Coop. “Eta Beta”.
Giulioli ha ribadito che il Dipartimento ha già proceduto con le Determinazioni di pagamento di una parte consistente delle fatture emesse dalla Coop. e ha sollecitato le esecuzioni degli stessi pagamenti da parte della Ragioneria Generale. Entro pochi giorni dunque la Coop. “Eta Beta” disporrà delle risorse necessarie per saldare le spettanze dovute a lavoratrici e lavoratori.
Un primo risultato significativo, che ci impone una verifica continua nei giorni a venire. La nostra mobilitazione, infatti, non si fermerà fino a quando il diritto alla retribuzione non sarà stato pienamente ristabilito. Motivo per il quale stamattina abbiamo richiesto con forza e ottenuto, per martedì 29 marzo ore 10, un incontro con il Direttore Accoglienza Inclusione Antonino De Cinti. Sarà momento ulteriore di approfondimento dei problemi che colpiscono lavoratrici e lavoratori dei centri SPRAR “Eta Beta”, così come per reclamare la piena applicazione della clausola sociale nei nuovi appalti di assegnazione dei posti in convenzione andati perduti dopo le revoche SPRAR degli ultimi mesi. Prima fra tutte quella che ha colpito gli operatori della Coop. “Un Sorriso” ‒ al pari di ALA (Assemblea Lavoratori dell'Accoglienza) partecipi e solidali nella mobilitazione di stamattina ‒ che, dopo mesi di mancate retribuzioni, ora stanno subendo il licenziamento collettivo.
Il 29 accompagneremo la nostra delegazione in Dipartimento, e intanto stamane abbiamo compiuto un altro passo verso la conquista di ciò che ci spetta. Non ci fermeremo!

Lavoratrici e lavoratori degli SPRAR “Eta Beta”
CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario

Rete Camere Popolari del Lavoro