27/03: manifestazione nazionale dei lavoratori delle Fondazioni lirico sinfoniche a Firenze!

Ripubblichiamo di seguito il comunicato ufficiale del Comitato Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche, che aderisce alla manifestazione indetta per il 27 Marzo a Firenze da CGIL, CISL, UIL e FIALS.

Da più di un anno i lavoratori e le lavoratrici delle fondazioni liriche italiane si stanno mobilitando contro i tagli e le privatizzazioni che avanzano nel loro settore. Il loro eccezionale protagonismo ha imposto anche ai confederali (finora restii a muoversi) un cambio di passo, dopo l'ottima riuscita della manifestazione nazionale del 27 Febbraio, contro la legge 160 (che impone un pericoloso pareggio di bilancio). La tenacia di questi lavoratori è un esempio da seguire e supportare, e la loro lotta una causa da perseverare con l'obiettivo di una cultura che sia popolare e diffusa e non certo sottoposta a dei vincoli economici che hanno il chiaro obiettivo di derubare la collettività di una ricchezza inestimabile, col fine di privatizzarla. A Verona è già stato messo in mobilità il corpo di ballo perché, dicono i padroni, basterà pagare una cooperativa di ballerini solo nel momento del bisogno. Così tolgono ogni dignità al lavoro e condannano ad una precarietà perpetua le maestranze. Contro tutto questo dobbiamo lottare e rivendicare un'altra logica, molto distante dal profitto privato, che valorizzi il lavoro e ridia al popolo ciò che gli spetta.


COMUNICATO STAMPA

MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEI LAVORATORI DEL CORO, DELL'ORCHESTRA, DEI BALLERINI E DEI TECNICI DELLE FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE

Lunedì 27 marzo i lavoratori del Comitato Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche  parteciperanno alla manifestazione indetta da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal a Firenze con tutte le 14 Fondazioni italiane.

La protesta fa parte della serie di iniziative di contrasto all'art.24 della legge 160 che declassa le fondazioni, precarizza i lavoratori e mortifica la produzione operistica in caso di mancato pareggio di bilancio, a fronte di uno stanziamento del Fondo Unico per lo Spettacolo già inadeguato e che colloca l'Italia penultima in Ue per investimento in cultura.

Il concentramento è previsto in piazza San Firenze alle 10,30 e al termine della manifestazione sarà fatto un presidio di fronte alla Prefettura tra le 12,30 e le 13, e sarà chiesto un incontro col Prefetto.

I lavoratori delle Fondazioni daranno vita a importanti momenti musicali e di protesta per esprimere il loro totale dissenso al disegno politico culturale italiano.

Il Comitato prevede una massiccia partecipazione dei lavoratori provenienti da tutta Italia per quella che sarà la più importante manifestazione del settore degli ultimi 12 anni.

I LAVORATORI DEL COMITATO NAZIONALE
delle FONDAZIONI LIRICO SINFONICHE

Rete Camere Popolari del Lavoro