[Pisa] Presidiata la stanza del Sindaco: l'intervista
Al termine dell'assemblea, i lavoratori del Comune di Pisa hanno deciso di presidiare la stanza del Sindaco Filippeschi per ricevere risposte concrete sull'inarrestabile riduzione del personale, sull'aumento del carico di lavoro e sul continuo ricorso alle esternalizzazioni dei servizi. Il Sindaco si nega .. e i lavoratori occupano il primo piano, presidiando le stanze del "primo cittadino"!
I principali nodi su cui i dipendenti del Comune pretendono risposte sono:
- Riduzione del numero di dipendenti, passato da 1.000 a 700 dipendenti negli ultimi anni, in linea con quanto avviene in tutta Italia;
- Blocco del turn over al 25%, per cui si può procedere ad una sola assunzione, a fronte di 4 pensionamenti.
- Contrattazione del secondo di secondo livello e riduzione del salario accessorio
- Aumento delle esternalizzazioni: privatizzazione dei servizi sociali, educativi, cimiteriali, bibliotecari che comportano un peggioramento della qualità del servizio e delle condizioni di lavoro, a vantaggio delle cooperative/ditte in appalto.
Qui l'intervista completa a Federico Giusti RSU del Comune di Pisa, protagonista della mobilitazione di mercoledì 22 giugno, che ci spiega nel dettaglio punto per punto, quali siano le condizioni per i lavoratori (dipendenti diretti e lavoratori in appalto) e quali le responsabilità dell'amministrazione Filippeschi, in linea con le scelte del PD nazionale.