[Campania] Eldo: i lavoratori ancora in attesa di certezze
Li avevamo lasciati a dicembre scorso a via S. Lucia, sede del Consiglio Regionale della Campania, impegnati nella trattativa per ottenere la cassa integrazione. Grazie alla mobilitazione e al sostegno che erano riusciti a raccogliere intorno alla loro vicenda la trattativa portò qualche risultato: cassa integrazione da gennaio a dicembre 2014 per 253 lavoratori.
Lunedì 17 marzo i lavoratori e le lavoratrici si sono riuniti in presidio presso il tribunale di Napoli Nord, ad Aversa (CE) per presenziare a quella che doveva essere la prima udienza dell’istanza di fallimento di Eldo spa. In realtà si sono trovati di fronte a una disputa di competenza tra il tribunale di Santa Maria Capua Vetere - investito in prima istanza del procedimento - e quello di Napoli Nord - che, a seguito della sua recente istituzione, è diventato territorialmente competente a giudicare il caso.
Entro una decina di giorni dovrebbe essere sciolta la riserva, con tutte le parti che spingono affinché il procedimento resti nelle mani del tribunale sammaritano; il passaggio ad Aversa comporterebbe infatti il consistente allungamento dei tempi (che si dilaterebbero ulteriormente di almeno sei mesi nel caso in cui non si giungesse a un accordo e si investisse la Cassazione), che non gioverebbe a nessuno.
Intanto, i lavoratori continuano a barcamenarsi tra mille difficoltà, con la CIG di gennaio e febbraio non ancora percepita (dovrebbe arrivare per la fine del mese do marzo), l’incontro per rinnovare il protocollo della CIG da giugno a dicembre non ancora convocato e una vicenda che non accenna ad arrivare a scioglimento.
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