[Roma] Lavorare di più per essere pagate di meno, la lotta al Pertini

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Presidi, scioperi ed azioni di forza hanno permesso alle lavoratrici dell’ospedale “Pertini” di ottenere finalmente dalla cooperativa Ma.ca gli stipendi di Luglio e Agosto. Ma tutto questo sembra non essere bastato, ad oggi ci sono ancora forti ritardi nei pagamenti.Infatti lo stipendio del relativo al mese di Settembre, anch’esso in netto ritardo, è stato versato direttamente dall'ASL attraverso il meccanismo della surroga (le lavoratrici riceveranno il 70% dello stipendio). 

 

Nonostante le promesse di impegno da parte della direzione dell’Ospedale nel voler migliorare la situazione, ad oggi si continua a lavorare con mesi di stipendi arretrati e con carichi di lavoro sfiancanti.
Lavorare di più però non basta, le condizioni igienico-sanitarie nei reparti risultano critiche, la carenza di personale avute negli anni hanno comportato turni di lavoro massacranti, si lavora in poche ma tanto, e questo non è sufficiente a garantire i LEA (livelli essenziali di assistenza).
L’ASL per far fronte alla situazione, ha delegato parte del servizio di pulizie ad un’altra cooperativa che svolge nella struttura i servizi ausiliari (Nuova SAIR), revocandolo alla Ma.Ca.
Dopo aver trasferito l'appalto pulizie, i dirigenti ASL hanno velatamente (e nemmeno troppo) addossato la colpa di questo disservizio alle operaie, dicendo che nel caso in cui le condizioni dell'ospedale continuassero ad essere tali da non garantire i LEA, e quindi fosse ancora necessaria la presenza di quest'altra cooperativa, gli stipendi di Ottobre non potranno essere pagati in surroga.
Peccato però che la dirigenza ignori il fatto che la ditta madre, quindi l’ASL in questo caso, ha l’obbligo di legge di garantire almeno il 70% degli stipendi dei lavoratori qualora la cooperativa appaltante venga meno in questo dovere. Le intenzioni dei dirigenti dell’ASL sono ben chiare, chiedere alle lavoratrici di lavorare di più per garantire i livelli di LEA nonostante siano in sottorganico.

Le lavoratrici continuano ad essere presenti con un presidio davanti all'ospedale per richiedere che le loro vite e la gestione della sanità pubblica non venga lasciata in mano alle cooperative, sosteniamole!

 

  

All'ospedale Pertine, le lavoratrici addette alle pulizie, ogni mese per ricevere il loro stipendio, prima lavorano e poi lottano:

Luglio - sciopero

Settembre - sciopero 

Settembre - presidio permanente

Settembre - Blocchi stradali

Ottobre -occupazione simbolica ASL

 

 

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