[Roma] Arriva parte del salario accessorio... ma è solo l'inizio

Sembra essere arrivata ad un punto la tormentata vicenda del salario accessorio dei 24000 dipendenti pubblici capitolini. A fine Novembre i lavoratori e le lavoratrici di Roma Capitale riceveranno la cosiddetta 'quota B' del salario accessorio del 2015.
Il 19 Novembre, finalmente, è arrivato anche il parere positivo dell’Oref, l’Organismo di revisione finanziaria del Campidoglio che avrebbe approvato il piano previsto dalla Giunta in cui si recuperano le somme contestate dal Mef mediante i risparmi di spesa strutturali già effettuati dal Campidoglio. Questo dovrebbe evitare, a detta della sindaca, che ci siano decurtazioni agli stipendi dei dipendenti capitolini senza alcun riflesso sul bilancio.
La sindaca, inoltre, annuncia la riapertura di “un tavolo di contrattazione con i sindacati per superare l’atto unilaterale e ricominciare una stagione di contrattazione collettiva che riconosca a pieno i diritti dei lavoratori.” ma chiarisce che l'impianto resterà lo stesso basato su produttività e merito, “la nuova contrattazione non dovrà portare ad un ritorno ai vecchi principi in base ai quali i salari venivano erogati a pioggia. Noi dobbiamo cambiare pagina, migliorare ed efficientare la macchina e riconoscere i premi in base ad un valore di produttività reale”. Si porrà di nuovo il problema di capire come concretamente si possa valutare la produttività di lavori che forniscono servizi ai cittadini come quello delle educatrici e delle maestre degli asili o quello degli impiegati in amministrazione. Lavoratori sempre più anziani, a causa del blocco del turnover che vige da anni nelle amministrazioni pubbliche e che secondo i calcoli dell'amministrazione straordinaria di Tronca sono 8000 in meno rispetto alle esigenze degli uffici. Questi sono i veri problemi di "produttività", che altrimenti diventa solo una maschera per nascondere tagli a salari che già sono penalizzati da 7 anni di sospensione della contrattazione collettiva per i dipendenti del pubblico impiego.
Nonostante l'entusiasmo di alcuni sindacati, quindi, il terreno resta scivoloso e bisognerà seguire la trattativa passo dopo passo per essere sicuri che non si riduca ad un contratto pressoché identico all'unilaterale come già avvenuto con la pre-intesa stilata dai sindacati confederali ampiamente rifiutata dai lavoratori a Marzo 2015.
Per il momento aspettiamo fine Novembre, mantenendo sempre la guardia alta sulle prossime mosse di Governo e Giunta.

Per saperne di più sulla vertenza dei dipendenti capitolini sul salario accessorio: https://clashcityworkers.org/documenti/articoli/2198-salario-accessorio-roma.html.

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