Cosa si muove
Una prima vittoria dei lavoratori in appalto delle portinerie dell’Università di Firenze

Provvedimenti punitivi per chi lotta per un servizio sanitario di qualità. Il caso di Carlo, Loreto Mare

Che il bilancio della regione Campania somigliasse a una spaventosa voragine ce ne eravamo accorti da tempo. E mentre alla malattia cronica degli sprechi (sempre utili a nutrire le vaste clientele sedute al tavolo delle giunte di centro-destra come di centro-sinistra) si aggiunge il peso di una crisi che ogni giorno di più si avvita su se stessa, a pagare il conto sono come al solito le fasce sociali più deboli.…
4 novembre 2011 - i lavoratori continuano il blocco della SEPSA

leggi anche: 3 novembre: La crisi toccata con mano. EX-ERGOM e SEPSA
Anche oggi sta continuando il blocco delle stazioni di Cumana, Circumvesuviana e Circumflegrea. I lavoratori, per il terzo girno di seguito, hanno attuato azioni di sciopero selvaggio, ed ora sono in centinaia in asseblea al deposito SEPSA. Il clima che si respira è di grande unità, di determinazione a proseguire, di rabbia contro la dirigenza dell'azienda e le istituzioni che non stanno facendo niente per risolvere una situazione sempre più drammatica.…
3 novembre: La crisi toccata con mano. EX-ERGOM e SEPSA

Continuano le iniziative di sostegno alla lotta dei lavoratori dell'Esselunga di Pioltello

Giovedì 3 novembre ci sarà l'assemblea davanti ai cancelli dei magazzini dell'Esselunga di Pioltello, di seguito il comunicato:Presidio, scioperi e blocchi sono proseguiti per tutta la giornata di ieri e la mattinata di oggi ai magazzini Esselunga di Pioltello
Nel pomeriggio e nella serata di ieri lo sciopero ha coinvolto una grande percentuale di lavoratori che, nonostante la paura dovuta alle continue minacce aziendali, non solo hanno scelto di aderire allo sciopero rifiutandosi di entrare ma si sono unite al presidio per tutta la notte. Solo in mattinata SAFRA ed Esselunga hanno tentato un contrattacco, organizzando una piccola truppa di una ventina di crumiri, capeggiati dai caporali SAFRA e sostenuti dalle guardie private, che si è scontrata fisicamente col picchetto.…
31 ottobre - corteo dei lavoratori del gruppo Alenia a Pomigliano d'Arco

La lotta dei lavoratori del gruppo Alenia (degli stabilimenti di Capodichino, Casoria, Nola e Pomigliano d'Arco) continua: lunedì 31 ottobre sono scesi, nuovamente, in piazza, a Pomigliano d'Arco.
La contesa fra i vertici aziendali e le rappresentanze sindacali, che unitariamente hanno promosso il corteo di fine ottobre, dopo aver attraversato varie fasi, si inasprisce. Della proposta da parte dei vertici dell'azienda poco é cambiato: gli esuberi scendono, a livello nazionale, da 1200 a 1118 (quelli che toccano gli stabilimenti campani sono 481), con un piano di nove anni che prevede cassa integrazione e mobilità per i dipendenti; resta il trasferimento degli uffici direzionali da Pomigliano d'Arco a Venegono (in provincia di Varese) e la riorganizzazione di parte delle attività (é previsto anche l'affidamento a ditte esterne di alcune di esse) tra gli stabilimenti della Campania, con la conferma della chiusura dell'impianto di Casoria e il relativo spostamento forzato dei lavoratori a Nola.…